Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Requisiti soggettivi

Requisiti soggettivi
QUESITO del 04/04/2007

COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA Una gara sopra soglia esperita con le norme della legge 109/94 è stata provvisoriamente aggiudicata ad un Consorzio Stabile. Dalla verifica d’ufficio dell’insussistenza delle cause di esclusione dalla gara è’ emerso quanto segue: Consorzio Stabile: Annotazione Autorità LL.PP:revoca aggiudicazione per mancata veridicità della dichiarazione sostitutiva dell’impresa indicata quale esecutrice dei lavori. Il T.A.R. ha respinto il ricorso avverso l’esclusione dalla gara; Iscrizioni carichi pendenti Direttore Tecnico: procedimento per art. 4 lett. D Legge 1982 n. 516 (legge di conv. del D.L. 10/07/1982 n. 429) Ditta indicata dal Consorzio come esecutrice dei lavori Annotazioni Autorità LL.PP: grave inadempimento agli obblighi contrattuali e grave ritardo nell’esecuzione dei lavori con risoluzione del contratto. L’impresa ha citato la S.A. presso il Tribunale che ha accolto la richiesta di accertamento tecnico. Il procedimento è in corso. Iscrizioni casellario giudiziale e carichi pendenti Legale Rappresentante: Violazione delle norme in materia di controllo dell’attività urbanistico edilizia contin. In concorso art. 20 let. B) L. 28/2/1985 n. 47, 62bis C.P. Violazione delle norme sul conglomerato cementizio armato conti. in concorso art. 2,4,13,14 L. 5/11/1971 n. 1086, 62 bis C.P. Rit. la continuaz. tra i reati di cui ai punti 1) e 2) GG 20 di arresto e Lire 8.000.000 di ammenda, pena sospesa – non menzione. dal 1996 procedimento n. 003683/01/U Reati: art. 356 c.01 C.P. (Frode nelle pubbliche forniture) art. 640 , 01 C.P. (Truffa) art. 319 (Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio) art. 321 C.P. (pene per il corruttore) Sentenza 18/10/2006 assoluzione perché il fatto non sussiste non ancora irrevocabile. Si chiede se tali fattispecie ostino all’aggiudicazione definitiva dell’appalto al Consorzio Stabile.

Dichiarazione - Requisiti soggettivi
QUESITO del 22/10/2007

I reati per i quali si è beneficiato della non menzione da dichiarare in sede di gara sono solo quelli che incidono sull'affidabilità morale del concorrente o si deve ritenere che vada obbligatoriamente indicato qualsiasi reato per il quale si è beneficiato della nonmenzione?

l D.Lgs. 31 luglio n.113 ha integrato l'art.38 lett. m. del D.Lgs.vo n.163/2006 introducendo il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per le ditte nei confronti delle quali è stato emesso provvedimento interdittivo di cui all'art.36-bis comma 1 del decreto legge 04.07.2006 n.223 convertito con modificazioni della L. 4 agosto 2006 n.248. Vorrei gentilmente sapere a quale Ente la Stazione Appaltante deve indirizzare le richieste per una verifica in merito alla veridicità della dichiarazione resa dalle ditte in una gara d'appalto in merito all'assenza o meno del provvedimento interdittivo di cui all'art.36-bis comma 1 del decreto legge 04.07.2006 n.223.

Requisiti soggettivi
QUESITO del 21/07/2008

Questo Comune ha in corso una gara per l’affidamento di un servizio di architettura ed ingegneria. Nel caso di istanza di ammissione alla gara presentata da uno studio “associato” previsto dalla legge n. 1815/1939, composto da più professionisti, e’ necessario, ai fini dell’ammissione alla gara, che ogni professionista facente parte dello studio associato produca l’autodichiarazione che attesta il possesso dei requisiti di carattere generale, con particolare riferimento a quelli di cui al comma 1, lett. b) e c) dell’art. 38 del D.L.vo 163/2006? Oppure è corretto che uno solo dei professionisti dello "studio associato" presenti l'autodichiarazione del possesso dei requisiti generali pur avendo presentato domanda di partecipazione come studio associato?